Carissimi Cavalieri e Dame,
quest'anno con la celebrazione della Pasqua giungiamo al cuore di un Tempo Speciale, quello del Giubileo Straordinario della Misericordia, indicato da Papa Francesco come "il tempo favorevole per la Chiesa perchè renda più forte ed efficace la testimonianza dei credenti". Non possiamo perdere questo periodo: è troppo prezioso per ritrovare nel Volto di Gesù Cristo quello del Padre Misericordioso.
Spesso lo dimentichiamo anche nella nostra pratica cristiana, fatta sì di preghiera e di altruismo, ma incapace di amare e di lasciarci amare anche col perdono.
Per questo la vita cristiana a volte sembra impossibile nel mondo in cui viviamo e rischiamo di perdere quella gioia che accompagna sempre chi vive e comunica il Vangelo.
Nell'augurare a tutti di avere la conversione del cuore, che nasce dall'esperienza di essere perdonati da Dio, Vi ricordo amorevolmente di essere testimoni credibili del Vangelo, affinchè sperimentando la Misericordia del Padre diventiamo tutti misericordiosi come Lui.
Preghiamo affinché tutti noi si possa essere toccati dalla compassione di Dio, per diventare compassionevoli verso tutti. Questo vuol dire celebrare la Pasqua!
Che san Giovanni ci benedica e ci protegga sempre!
Auguri a tutti!
Mons. Fabio Fabbri, Gran Priore di Lingua Italiana